Treviso, 02/08/2024 – È mancato quest’oggi, all’età di 90 anni, Lino Miatto, storica colonna e fondatore dell’associazione Casartigiani Treviso – Artigianato Trevigiano.

Residente a Preganziol, Miatto fin da giovanissimo ha lavorato come falegname, affermandosi negli anni e gestendo a lungo la propria attività nella zona industriale di San Trovaso.
Attualmente ricopriva la carica di presidente onorario dell’associazione pensionati, dopo il passaggio di testimone ufficiale, avvenuto alcuni mesi fa per motivi di salute, con il suo successore, l’attuale presidente Valter Alessandrini. Quella di Miatto è stata una storia di intraprendenza personale affiancata da un profondo senso civico e di comunità.
Nel 1991 assieme a Giorgio Grosso, Zeno Giuliato, Armando Vendri, Mauro Simoni, Nilo Bettero, Vittorino Zanella e Salvatore D’Aliberti, Lino Miatto è stato tra i fondatori dell’associazione «sindacale unitaria, progressista e autonoma» Artigianato Trevigiano.
«Lino è sempre stata una persona rispettata e ben voluta da tutti coloro che l’hanno conosciuto» ricorda il segretario regionale di Casartigiani Salvatore D’Aliberti «ed è merito delle sue tante doti umane. Al di là delle proprie incombenze personali era sempre disponibile ad aiutare: lascia un vuoto profondo nella nostra associazione perché per tutti era un faro di modestia e impegno. Ha onorato prima la causa della sua categoria come dirigente dell’associazione e poi ha continuato con quella dei pensionati artigiani».
Miatto ha affiancato all’impegno sindacale anche un coinvolgimento in prima persona nei confronti della vita politica del suo paese. È stato segretario del Pci a Preganziol. «Ha sempre saputo distinguere i ruoli politici esercitati come cittadino da quelli sindacali all’interno dell’associazione, portati avanti come imprenditore» conclude D’Aliberti «lo ricordiamo dunque come fiero sostenitore della autonomia delle associazioni di categoria dai partiti. A nome di tutto il consiglio direttivo di Artigianato Trevigiano ci uniamo al dolore della famiglia (tra cui anche la nipote Anna Zottin, attuale consigliere comunale a Preganziol, nda), esprimendo la nostra più sincera vicinanza».